Presentazione

L’istituto Pasini si presenta all’esterno come una scuola aperta, dinamica, inclusiva e attenta alle aspettative degli studenti e delle studentesse, dei loro genitori, del tessuto sociale ed economico dell’Alto Vicentino. La scuola, infatti, negli ultimi anni ha aumentato le possibilità formative nel settore economico che comprende tutti gli indirizzi previsti dagli ultimi ordinamenti e nel settore tecnologico attraverso l’arricchimento di una nuova opzione.


È una scuola sensibile alle istanze della didattica innovativa grazie anche ai e alle docenti dell’organico esistente che hanno saputo cogliere le sfide della ricerca in questo campo. Inoltre, va sottolineato che si è previsto un costante ampliamento e aggiornamento delle strutture tecnologiche e digitali, ma è soprattutto dal loro utilizzo consapevole nell’insegnamento che emerge la forza della scelta.

Questa percezione è il frutto delle considerazioni che l’utenza fa emergere non solo dai dati dei questionari di soddisfazione che periodicamente vengono proposti, ma anche dalle riflessioni e dalle considerazioni che vengono condivise all’interno degli organi collegiali della scuola, in particolare del Consiglio d’Istituto. Anche dall’esterno si raccolgono attestazioni di buoni risultati ottenuti dagli studenti in ambiti vari:

  • in quello più propriamente scolastico, come si evince dai dati delle prove Invalsi ad esempio, o dalla regolare diminuzione del numero delle studentesse e degli studenti non ammesse/i alle classi successive o dai successi di coloro che proseguono negli studi universitari confermati dall’indagine della Fondazione Agnelli;
  • dai contatti con il mondo professionale nei progetti PCTO di stage aziendale in Italia o all’estero con il progetto Erasmus Plus, che ci ha visti premiati con la carta della mobilità insieme ad altre (sei) scuole in tutto il territorio nazionale;
  • grazie all'accreditamento regionale alla formazione superiore, che prevede  il rispetto di determinati requisiti strutturali e organizzativi definiti nel modello di accreditamento della regione Veneto (DGR 2120 del 2015);
  • soprattutto al riconoscimento che la Dirigente Scolastica esprime sulla qualità del lavoro svolto nella maggior parte dei consigli di classe improntato alla “cura” del percorso scolastico dello studente e della studentessa come persone, soggetti attivi di una comunità formativa ed educante.

L'idea della scuola come comunità, che diffonde un senso di appartenenza forte al suo interno e di apertura altrettanto forte al territorio, rappresenta una finalità determinante nella progettazione e nell’organizzazione del futuro triennio 2022/25.